25 Aprile 2024

Due straordinari eventi per l’estate del 2011…

Due straordinari eventi per l’estate del 2011 dei registi Anna Cavasinni e Fabrizio Franceschelli nelle piazze di due centri montani abruzzesi

1-Pietransieri 1943: l’anno fatale
Il giorno 21 agosto A Pietransieri, piccolo centro dell’Appennino abruzzese a cinque chilometri da Roccaraso, sarà proiettato il film “Pietransieri 1943: l’anno fatale”. Si parla della entrata in guerra dell’Italia e della spedizione dell’ARMIR in Russia, della chiamata alle armi di tutti i giovani della montagna abruzzese, fra i quali l’alpino Attilio Cicone, che a gennaio del 1943 scomparve fra le gelide steppe russe. Si parla degli alpini che fecero ritorno, ma tanti in condizioni pietose, dopo aver subito l’amputazione da congelamento degli arti inferiori. Si parla dell’Armistizio dell’8 settembre e dell’arrivo delle truppe germaniche a Pietransieri; della orrenda strage di civili eseguita da militari tedeschi nel piccolo paesino inerme: ben 128 persone in pochi giorni, fra i quali un gran numero di bambini. Fu quella la prima grande strage nazista in Italia, ma non se ne parla mai e gran parte degli Abruzzesi neanche ne conosce la triste storia. I registi Anna Cavasinni e Fabrizio Franceschelli, autori del film – primi a realizzare un’opera di questo genere sulla strage – saranno presenti e introdurranno la proiezione.
Ci sarà anche la partecipazione straordinaria dell’alpino Valentino Di Franco, reduce di Russia e valoroso eroe che perse gli arti inferiori per congelamento durante la battaglia di Serlenyj Jar.

2- La transumanza e i pastori d’Abruzzo in un film a Scanno il 22 agosto
Il giorno 22 agosto a Scanno verrà proiettato in piazza alle ore 21 il film “Pastori d’Abruzzo”, realizzato 30 anni or sono da Fabrizio Franceschelli e Anna Cavasinni, in collaborazione con la RAI e la Regione Abruzzo.
Si tratta di un eccezionale documentario della durata di circa due ore che contiene immagini e interviste di straordinaria bellezza e di notevole importanza antropologica. Il film fu realizzato in 16 mm. fra i paesi di Scanno, Rivisondoli, Pescocostanzo, Aielli, Forme, Roio Piano, Castel del Monte, Roccaraso, Foggia, S. Severo, Lucera, Valle Castellana, Crognaleto, ecc. e fu la sintesi di una ricerca durata tre anni. La ricerca proseguì ancora e diede ulteriori frutti con documentari quali “Le vie della lana”, “Le vie dell’erba”, “Le vie dei monti”, ecc.
Alla proiezione del 22 agosto parteciperanno gli autori Fabrizio Franceschelli e Anna Cavasinni che introdurranno il film e daranno vita a un dialogo con il pubblico sulle trasformazioni avvenute nel mondo pastorale abruzzese nel corso degli ultimi due secoli.